Vedova al lavoro al ciclo Lacerazione '77/'78 Plurimi binari, Venezia, 1978. ph Marco Caselli, Ferrara

1978

Alla mostra internazionale “Venerezia-Revenice” (1978), organizzata da Pierre Restany a Palazzo Grassi, Venezia, espone per la prima volta il Ciclo Lacerazione '77/'78 II, con un monosuono realizzato da Marino Zuccheri nello studio Fonologia RAI TV (Milano).
Alla “XXXVIII Biennale Internazionale d'Arte” di Venezia, nella mostra “Sei stazioni per Artenatura. La natura dell'arte”, curata da Achille Bonito Oliva, espone il grande Absurdes Berliner Tagebuch - N. 7 e alcune gigantografie.
Passa cinque mesi in ospedale a Venezia, poi in Austria, dove viene operato; torna in Italia, risanato, in ottobre e riprende ad insegnare e a lavorare.
Partecipa infine alla “Norwegian International Print Biennale”
di Fredrikstad.