“Emilio Vedova”, Haus der Kunst, Monaco, 1986. Ph Fabrizio Gazzarri, Milano

1986

Ha luogo una sua antologica alla Staatsgemäldesammlungen Galerie Moderner Kunst, a Monaco, poi allo Städtisches Museum Schloss Morsbroich, a Leverkusen, e alla Kunsthalle di Darmstadt, curata da Carla Schulz-Hoffmann: presenta nuove installazioni dei Plurimi e, tra le altre opere, Tondo ‘85 – 2.
Alla XLII Biennale Internazionale d'Arte di Venezia partecipa con due Dischi, parte del ciclo Non dove – II (1986), nella sezione “Arte e scienza: spazio”, curata da M. Calvesi. Segue la mostra personale "Vedova Malerei", che prevedeva l'installazione dei teleri Oltre, opere anni ottanta e nuova installazione di dischi Non a caso (1985); espone inoltre alla XI Quadriennale d’Arte Nazionale di Roma e alla “X Exposition internazionale de dessins originaux” di Rijeka.
Aurora Garcia e Massimo Cacciari curano un'altra personale a Vienna, al Museum Wiener Secession-Palais Olbrich.